venerdì 28 febbraio 2014
mercoledì 26 febbraio 2014
venerdì 21 febbraio 2014
venerdì 14 febbraio 2014
la politica in t v
Non ce la faccio più. Avevo rivolto più di un fioretto alla Madonna, a Gesù e alla Santissima Trinità al fine di tenermi lontano dalle facce dei politici. E' un impegno che la Divinità non può assumere.
A qualsiasi ora del giorno e della notte, in qualsiasi emittente c'è sempre un alieno (con tutto il rispetto per gli alieni) che parla dei cazzi propri, dicendo di parlare del bene degli italiani)
Mi viene da vomitare.
Non capisco perché i telegiornali debbano sempre aprire con notizie di politica, perché debbano sempre attribuire a persone mediocri l'importanza che bisognerebbe riservare a chi ha scritto un libro di successo, ha composto un brano di buona musica, ha creato un'opera d'arte, ha dimostrato che l'universo è solo una proiezione olografica o a chi è a un passo dall'individuare la cura contro il cancro.
No.
Non si può.
Meglio la politica.
Parole e atteggiamenti di persone che se la fanno sotto per aver smarrito lo scontrino della colazione (5stelle), che di notte qualcuno ha beneficiato con un appartamento vistaColosseo (forzaitalia), che salvano la banca mps aumentando anche le accise (mortacci loro!) sulla carta igienica (pd-mariomonti), che risultano incomprensibili d'adulti - Alfano- (nel periodo scolastico non c'era posto sulla lavagna per il suo nome nella categoria BUONI e nemmeno in quella CATTIVI, lo mettevano tra gli insipidi), che in auto, davanti a un incrocio decidono di andare a destra, poi a sinistra, poi cavalcano l'incrocio, poi tornano indietro e vanno a destra, sinistra e cavalcano l'incrocio contemporaneamente (casini), che hanno la certezza che le donne del pd occupano il posto che occupano solo per essere brave a fare i pompini (grillini), che si vanta di avere avuto otto coiti in due ore con otto donne diverse alla veneranda età di 76 anni (berlusconi) che dicono che nel '56 gli ungheresi erano compagni che sbagliano e poi diventa presidente della repubblica (napolitano), che con i soldi del finanziamento pubblico affitta i 54 appartamenti di proprietà della moglie (dipietro), che presenta in società il suo fidanzato (vendola)...
Vorrei tenere la t v spenta.
Mi sbircio un po' d'internet... Ma la musica non cambia tanto.
Sono costretto a sottostare a un eterno bombardamento di minchiate.
Mi sento male.
Platone (e Aristotele) trattavano della Politica come un'Arte Nobile. E necessaria.
Appunto.
Sono passati 2.400 anni.
(sergio)
A qualsiasi ora del giorno e della notte, in qualsiasi emittente c'è sempre un alieno (con tutto il rispetto per gli alieni) che parla dei cazzi propri, dicendo di parlare del bene degli italiani)
Mi viene da vomitare.
Non capisco perché i telegiornali debbano sempre aprire con notizie di politica, perché debbano sempre attribuire a persone mediocri l'importanza che bisognerebbe riservare a chi ha scritto un libro di successo, ha composto un brano di buona musica, ha creato un'opera d'arte, ha dimostrato che l'universo è solo una proiezione olografica o a chi è a un passo dall'individuare la cura contro il cancro.
No.
Non si può.
Meglio la politica.
Parole e atteggiamenti di persone che se la fanno sotto per aver smarrito lo scontrino della colazione (5stelle), che di notte qualcuno ha beneficiato con un appartamento vistaColosseo (forzaitalia), che salvano la banca mps aumentando anche le accise (mortacci loro!) sulla carta igienica (pd-mariomonti), che risultano incomprensibili d'adulti - Alfano- (nel periodo scolastico non c'era posto sulla lavagna per il suo nome nella categoria BUONI e nemmeno in quella CATTIVI, lo mettevano tra gli insipidi), che in auto, davanti a un incrocio decidono di andare a destra, poi a sinistra, poi cavalcano l'incrocio, poi tornano indietro e vanno a destra, sinistra e cavalcano l'incrocio contemporaneamente (casini), che hanno la certezza che le donne del pd occupano il posto che occupano solo per essere brave a fare i pompini (grillini), che si vanta di avere avuto otto coiti in due ore con otto donne diverse alla veneranda età di 76 anni (berlusconi) che dicono che nel '56 gli ungheresi erano compagni che sbagliano e poi diventa presidente della repubblica (napolitano), che con i soldi del finanziamento pubblico affitta i 54 appartamenti di proprietà della moglie (dipietro), che presenta in società il suo fidanzato (vendola)...
Vorrei tenere la t v spenta.
Mi sbircio un po' d'internet... Ma la musica non cambia tanto.
Sono costretto a sottostare a un eterno bombardamento di minchiate.
Mi sento male.
Platone (e Aristotele) trattavano della Politica come un'Arte Nobile. E necessaria.
Appunto.
Sono passati 2.400 anni.
(sergio)
giovedì 13 febbraio 2014
giovedì 6 febbraio 2014
beato chi so fa' il sofà
Ma... questo ha 28 poltrone?
Sergio: Aveva... gliene restano sette/otto
Kaspar: Certo che tu avresti bisogno di una poltrona o di un divano nuovo...
Sergio: I gatti me l'hanno rovinato...
Kaspar: Ci facciamo dare una poltrona da Mastropasqua, un sofà magari...
Sergio: MastrApasqua, con la "A"...
Kaspar: Fa lo stesso... Allora, gliela chiedi?
Sergio: Beato chi so fa il sofà...
Kaspar: Gliela chiedi?
Sergio: Aveva... gliene restano sette/otto
Kaspar: Certo che tu avresti bisogno di una poltrona o di un divano nuovo...
Sergio: I gatti me l'hanno rovinato...
Kaspar: Ci facciamo dare una poltrona da Mastropasqua, un sofà magari...
Sergio: MastrApasqua, con la "A"...
Kaspar: Fa lo stesso... Allora, gliela chiedi?
Sergio: Beato chi so fa il sofà...
Kaspar: Gliela chiedi?
lunedì 3 febbraio 2014
Costantino Kavafis
Il dicembre del 1903
E se non posso dire del mio amore –,
se non parlo dei tuoi capelli, delle labbra, degli occhi,
serbo però nell'anima il tuo viso,
il suono della voce nel cervello,...
i giorni di settembre che mi sorgono in sogno:
e dan forma e colore a parole e frasi
qualunque tema io tratti, qualunque idea io dica.
C. Kavafis
(Traduzione di Nicola Crocetti)
E se non posso dire del mio amore –,
se non parlo dei tuoi capelli, delle labbra, degli occhi,
serbo però nell'anima il tuo viso,
il suono della voce nel cervello,...
i giorni di settembre che mi sorgono in sogno:
e dan forma e colore a parole e frasi
qualunque tema io tratti, qualunque idea io dica.
C. Kavafis
(Traduzione di Nicola Crocetti)
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