La lettera
Un mio collega sposato da 23 anni ha raccontato di non aver
mai tradito la moglie. A questa sua affermazione è seguito un boato di sorpresa
da parte di colleghe e colleghi molto più giovani, alcuni ancora single e altri
accasati e con bimbi piccoli. Io, che sono sposato e fedele “solo” da sette
anni e che ogni tanto qualche cedimento rispetto alla fedeltà ce l’ho, mi sono
chiesto se è davvero possibile non tradire il proprio partner per così tanto
tempo. Tu cosa ne pensi?
Ruggero, Firenze
La risposta
Caro Ruggero, Perché adeguarsi sempre al peggio? Perché
cedere arrendevolmente ai luoghi comuni, alle mode, alla consuetudine? È
normale tradire e allora tradiamo. Così fan tutti. E non sia mai che noi siamo
diversi dagli altri, altrimenti sai che risate, proprio come quelle dei tuoi
colleghi. Che tristezza! Cerchiamo, invece, di uscire per un momento dal gregge
e di pensare, di agire, di vivere seguendo solo i sentimenti, i nostri
sentimenti. A dispetto della massa e delle sue abitudini, della conformità e
dell’uniformità di pensiero. Difendiamo la nostra originalità, il voler pensare
con la nostra testa. Difendiamo la nostra fedeltà alla persona che amiamo, che
non è mancanza di fantasia, ma al contrario è voler difendere la fantasia, la
gioia, la voglia di vivere una relazione vera, non camuffandosi dietro tante “storielle”
che forse servono solo per puntellare una storia che non regge più.
Kaspar: Che ne pensi…? Ah…! So cosa pensi: “L’unica certezza
che ho è quella di non avere certezze.”
Sergio: Appunto.
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