Salvatore Quasimodo -
citazione
I filosofi, i nemici
naturali dei poeti…
I filosofi, i nemici
naturali dei poeti, e gli schedatori
fissi del pensiero critico, affermano che la poesia (e tutte le arti), come le
opere della natura, non subiscono mutamenti né attraverso né dopo una guerra.
Illusione; perché la guerra muta la vita morale d'un popolo, e l'uomo, al suo
ritorno, non trova più misure di certezza in un modus di vita interno,
dimenticato o ironizzato durante le sue prove con la morte.
Nessun commento:
Posta un commento